A picco sul mare, la chiesa è intitolata al Santo protettore dei pescatori di corallo, che ne vollero la costruzione nei primi anni del XVII sec.: avendo rinvenuto una grande quantità di corallo nelle acque cartaginesi in cui si erano spinti, i pescatori attribuirono il merito dell'accaduto al Santo, che in quelle acque era stato trucidato. All'esterno è costruita in tufo; gli interni sono stati modificati. La chiesa rimane aperta al culto.