Il piccolo suggestivo edificio a pianta quadrata con cupola a sesto rialzato aperto da archi ogivali, è un originale esempio di architettura tipicamente trapanese di fine secolo XV-inizi XVI con influenze arabe, normanne e gotiche. Particolare la soluzione dei sostegni angolari della cupola con trombe a ventaglio. Un'antica credenza popolare vuole che Santa Crescenzia, nutrice di San Vito, avesse il potere di allontanare la paura "u scantu", e che cio avvenisse gettando un sasso all'interno della cappella.