La presenza dell'uomo nel territorio è documentata da graffiti, pitture e materiali litici di età preistorica, rinvenuti nelle numerose grotte. Alcune incisioni sono visibili sulle pareti della grotta dell'Uzzo, all'interno della Riserva dello Zingaro, che ha anche restituito frammenti di vasi, selci, ossidiana, oltre a dodici scheletri umani e ad ossa di animali.