Centro elimo ellenizzato, Segesta fa risalire le proprie origini ad Aceste, figlio della ninfa troiana Egesta che ospitò Enea durante le sue peregrinazioni. Di straordinario interesse è il maestoso tempio dorico del V sec. a.C., che si erge integro. Sulla cima del monte è il teatro greco che in estate si anima di manifestazioni di rilievo, da cui si gode un suggestivo panorama sulle vallate circostanti. Nel parco archeologico si trovano anche il grande Santuario di contrada Mango del VI-V sec. a.C., un castello, una chiesa medievale e i ruderi di un'antica moschea. Vicino Segesta, l'abitato medievale di Calatafimi, con il castello Eufemio e le ricche chiese, si caratterizza per i vicoli e le stradine di chiara matrice islamica. È sulla prospiciente altura di Pianto di Romano che si combatté l'aspra battaglia dei Mille.