Il Museo regionale Pepoli è nato agli inizi del ‘900 ed è situato all'interno dell'antico convento trecentesco dei Carmelitani. Inizialmente il Museo constava della collezione privata del conte Agostino Pepoli, cui si aggiunsero negli anni i dipinti donati da Giovan Battista Fardella, alcuni reperti archeologici donati dal Museo nazionale di Palermo e reliquie storiche della biblioteca Fardelliana. Ospita un'importante collezione di arti decorative, di sculture, di opere in corallo e di argenti, di sculture presepiali; vi sono custoditi reperti archeologici ritrovati nella provincia trapanese e nella città di Trapani e il Tesoro della Madonna, composto da diversi tipi di gioielli.